Dopo una lunghissima attesa, Age of Empires 4 ha finalmente visto la luce. Il quarto capitolo della leggendaria saga RTS di Microsoft è infatti disponibile ad uso e consumo di tutti gli appassionati di videogiochi strategici, che ora possono mettere alla prova le proprie abilità di condottieri sia in single player che nella modalità multigiocatore.
Allo stato attuale, il titolo sviluppato dai ragazzi di Relic Entertainment conta 8 diverse civiltà, tutte appartenenti al periodo storico dell’Alto Medioevo. Le differenze tra le fazioni giocabili non sono ovviamente solo di carattere estetico, ma ognuna di loro possiede meccaniche di gioco peculiari che le rendono uniche.
Questa differenziazione ci permette di approcciare le missioni di Age of Empires 4 con strategie variegate, sperimentando nuovi approcci. In questa guida cercheremo proprio di aiutarvi nel comprendere le diverse caratteristiche di ognuna delle civiltà coinvolte, in attesa di possibili DLC che vadano ad ampliarle.
Inglesi
Gli Inglesi sono particolarmente adatti ai giocatori meno esperti, essendo classificati con 1 stella su 3 – e quindi più semplici da utilizzare. Questa fazione si fa riconoscere per il bonus alla produzione di cibo, grazie alla costruzione delle fattorie, e per il bonus alla velocità di attacco per tutte le unità che si trovano sotto il raggio di influenza di determinate strutture come fortezze, avamposti e centri cittadini. Capirete allora che la fazione inglese è particolarmente portata per la difesa.
L’unità speciale di questa civiltà è l’arciere con arco lungo, più forte degli arcieri tradizionali e capace di costruire in qualsiasi momento palizzate per resistere alle cariche di cavalleria e fuochi da campo, così da recuperare salute nel tempo. Non solo, gli Inglesi sono in grado di reclutare soldati d’avanguardia fin dalla prima era.
Cinesi
In Age of Empires 4 i Cinesi sono classificati con 3 stelle di difficoltà su 3. Sfoggiano bonus molto rilevanti legati alla velocità di costruzione degli edifici così come la possibilità di costruire entrambi i luoghi storici di ciascuna era. Questo fa della fazione una vera e propria dinastia, status che conferisce ulteriori bonus per costruire edifici che normalmente non sarebbero disponibili. Come se non bastasse, gli edifici economici generano automaticamente oro con l’avanzare del tempo di gioco.
Per quanto riguarda le unità speciali, quelle dei Cinesi sono di due tipi: l’Ufficiale Imperiale e il Nido di Vespe. Il primo è un’unità civile che riscuote l’oro generato dagli edifici, mentre il secondo è un’unità militare che spara raffiche di frecce infuocate in grado di infliggere ingenti danni ad area.
Sultanato di Delhi
Il Sultanato di Delhi ha a disposizione tutte le tecnologie gratuitamente, ma andranno ad essere sviluppate più lentamente rispetto alle altre civiltà. Per velocizzare il processo di ricerca possiamo però dedicarci alla costruzione degli edifici Moschea e Madrasa, che incrementano la loro efficacia in base alle unità di Studioso presenti al loro interno.
L’unità speciale è l’elefante da guerra, unità militare che per via della sua elevata resistenza si rivela estremamente utile per assediare le mura nemiche o per creare presidi difensivi. In più, tutte le unità militari hanno l’abilità di creare fin dalla prima era degli edifici difensivi direttamente sul campo.
Dinastia Abbaside
La Dinastia Abbaside presenta 2 stelle di difficoltà su 3, e può costruire un edificio chiamato Sala della Saggezza. Questa può poi essere potenziata con 4 ali diverse, ognuna dedicata a vari ambiti: Cultura, Economia, Militare e Commercio. Ognuna delle ali che andremo a costruire è utile per ricercare tecnologie uniche specifiche, oltre che per farci avanzare all’era successiva. Creare strutture all’interno dell’area di influenza della Sala della Saggezza contribuirà anche all’inizio dell’età dell’oro, uno status unico di questa civiltà che ci permetterà di ottenere diversi bonus aggiuntivi.
I guerrieri a cammello e gli arcieri a cammello sono le unità speciali, preziosissime per fronteggiare la cavalleria e la fanteria con lancia dei nemici.
Francesi
Come i cugini Inglesi, anche la fazione dei Francesi è classificata nelle dinamiche di Age of Empires 4 con 1 stella di difficoltà su 3, prestandosi particolarmente adatta ai giocatori meno esperti. Sono caratterizzati da un bonus progressivo alla produzione di abitanti ed esploratori, e dalla riduzione del costo di costruzione dei depositi di risorse e di ricerca. Inoltre, i Francesi sono l’unica civiltà dell’RTS del colosso di Redmond in grado di ottenere tutti i tipi di risorse dal commercio in aggiunta al classico oro. Sul piano militare, ottengono poi una riduzione del costo di creazione delle unità di cavalleria e a distanza, addestrate in edifici che si trovano all’interno dell’area di influenza di una fortezza.
Le unità speciali sono ben 4, ovvero il Cavaliere Reale, l’Arbalétrier, la Galea e il Cannone Francese. Quest’ultimo è l’arma d’assedio più potente dell’intero videogioco.
Sacro Romano Impero
Con 2 stelle su 3, questa fazione fa affidamento su potenti unità militari e religiose. In particolare sul Prelato, un’unità religiosa che è capace di ispirare i civili – aumentandone la produzione – e i militari – migliorandone le capacità in combattimento. Il Prelato è particolarmente utile anche perché può conquistare luoghi sacri, raccogliere reliquie, curare, convertire unità come i religiosi delle altre fazioni, riparare automaticamente le strutture vicine al centro cittadino e reclutare militari di fanteria estremamente resistenti.
L’unità speciale del Sacro Romano Impero è il Lanzichenecco, ovvero un soldato di fanteria corpo a corpo con armatura poco resistente ma dagli attacchi ad area estremamente potenti.
Mongoli
Con le sue 3 stelle di difficoltà, la civiltà dei Mongoli è diversa da tutte le altre. Trattandosi di una popolazione nomade, possono infatti spostare in qualsiasi momento tutti gli edifici costruiti e non hanno bisogno di creare case poiché iniziano il gioco con il limite massimo di popolazione già sbloccato. Possono anche costruire edifici che producono risorse in automatico, ma non erigere strutture difensive. Ciò ne fa una fazione adatta a creare scompiglio sul campo di battaglia, e che privilegia continue incursioni e ritirate – sfruttando la potente e veloce cavalleria, disponibile fin dalla prima era. In aggiunta, ricevono bonus oro e cibo incendiando e distruggendo gli edifici dei nemici.
L’unità unica dei mongoli è il Mangudai, arciere a cavallo che può sparare in movimento, ideale a tenere sempre sotto pressione gli avversari.
Rus
Chiude la selezione di civiltà presente in Age of Empires 4 quella dei Rus, con 2 stelle di difficoltà su 3. Questa fazione può beneficiare di bonus in oro progressivi cacciando gli animali selvatici e costruendo capanni di caccia nei pressi delle foreste. Non può costruire difese di pietra, ma le sue fortificazioni in legno sono molto più resistenti di quelle delle altre fazioni.
I Rus possono contare su due unità uniche: i Preti Guerrieri e gli Strelzi. I primi sono monaci a cavallo in grado di combattere, i secondi invece combattono a distanza con armi da fuoco e risultano più economici ma più potenti dei normali cannonieri.