La corsa all’acquisto dell’introvabile PS5 in vista del Natale sta purtroppo mostrando il fianco all’azione dei criminali: abbiamo scritto ieri di quanto accaduto oltreoceano, in Texas, dove un ragazzo è stato colpito da un proiettile esploso da un aggressore intenzionato a rubargli la console, oggi torniamo invece nel nostro paese. L’episodio in questione ha avuto luogo in Toscana, più precisamente a Pontremoli, in provincia di Massa-Carrara, dove una donna è rimasta suo malgrado coinvolta in una truffa legata proprio alla piattaforma Sony.
PlayStation 5: attenzione alle offerte troppo allettanti
Stando a quanto riporta la stampa locale, la vittima del raggiro ha deciso di comprare un pacchetto proposto online a prezzo molto conveniente, forse troppo, tanto da insospettire: 485 euro per un’unità corredata da controller e accessori vari, per un valore complessivo stimato in circa 700 euro. Dopo aver inviato il denaro richiesto dal venditore tramite ricarica Postepay, non ha però più ricevuto alcuna notizia. L’autore della frode si è dato alla macchia, scomparendo insieme ai soldi.
Alla donna non è rimasto che sporgere denuncia e i Carabinieri sono fortunatamente riusciti a individuare il responsabile, assicurandolo alla giustizia al termine dell’indagine. Si tratta di un uomo con una lunga carriera di reati simili alle spalle.
Il consiglio è lo stesso di sempre: effettuare i propri acquisti da siti noti o, nel caso di transazione con un privato, evitare di spedire la somma chiesta in anticipo (il buon vecchio contrassegno rimane un’opzione ancora valida). Diffidare inoltre dalle offerte che sembrano troppo convenienti.
Cosa rende PlayStation 5 ancora introvabile, nonostante sia trascorso ormai più di un anno dal lancio sul mercato? La crisi dei chip che sta mettendo in ginocchio l’intera industria tecnologica a causa della mancanza di semiconduttori, insieme alla forte domanda registrata per la console next-gen. La situazione migliorerà, ma quasi certamente non nell’immediato futuro, ancora per qualche tempo sarà necessario affidarsi ai Drop organizzati da negozi e store online per allungare le mani sulle poche unità in circolazione.