Non sappiamo ancora moltissimo sul remake di Dead Space. Il progetto, affidato agli studi di EA Motive, vedrà la luce probabilmente nel 2023 e per adesso abbiamo solo qualche informazione sparsa.
E sono proprio le ultime offerte di lavoro pubblicate dal team di sviluppo a darci un piccolo suggerimento. In particolare, l’attenzione viene catturata da una posizione per un direttore narrativo e i relativi requisiti per candidarsi.
Tra questi figura quello di “comprendere le sfide nella creazione di contenuti narrativi per un’esperienza open world“. Va fatta una precisazione importante: EA Motive è uno studio piccolino, abituato a lavorare a un progetto per volta. Improbabile pensare che ci si riferisca dunque a un altro gioco, anche se tutto è possibile.
Dead Space Remake, sarà davvero un open world?
Rispondere a questa domanda è più facile di quanto non sembri. Pensare che Dead Space possa perdere del tutto i suoi elementi di linearità appare eccessivo, soprattutto perché la sua ambientazione non si presta tantissimo a un mondo propriamente aperto.
Bisogna aggiungere tuttavia che EA Motive ha già confermato l’intenzione di espandere l’esperienza del gioco originale, sia in ambito narrativo, sia per quanto concerne il concept ludico. Ad esempio, è stata confermata la presenza dell’utilizzo dei razzi negli stivali del protagonista, che permetteranno di raggiungere posti impossibili da visitare nell’originale.
Da qui a diventare un open world di acqua sotto i ponti ne passa parecchia, ma potrebbero essere presenti aree un po’ più aperte e altre lineari che rispecchino lo stile del primo Dead Space. Un po’ come fatto in un certo senso da Resident Evil Village.
Comunque, restiamo nel campo delle speculazioni per adesso. Nuove informazioni ufficiali sul remake di Dead Space arriveranno soltanto nel 2022 e il lancio, come detto, pare sia previsto almeno per il 2023. Il gioco è in lavorazione per PC, PlayStation 5 e Xbox Series X/S.