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Elden Ring, i giocatori perdono ore di progressi a causa di un malfunzionamento

Elden Ring è stato pubblicato ufficialmente lo scorso 25 febbraio, purtroppo non senza qualche “problemino”. Nei giorni scorsi, infatti, diversi giocatori della versione PC hanno perduto una notevole quantità di progressi. La causa è da attribuire ad un malfunzionamento del sistema di salvataggio su Steam Cloud. Diversi player hanno condiviso online la propria esperienza: dopo ore di gaming intensivo, una volta riaperto il gioco, all’utente viene chiesto se si vogliono scaricare i salvataggi in cloud oppure caricare quelli locali.

Di per sé non sarebbe un problema, se non fosse che i salvataggi cloud sono spesso obsoleti e datati e i giocatori più distratti (o non consapevoli) potrebbero accidentalmente scaricarli, sovrascrivendo di conseguenza quelli locali e perdendo ore – se non interi giorni – di progressi. Bandai Namco in un tweet ha spiegato di essere a conoscenza del fatto che alcuni titoli, fra cui Elden Ring, non vengano correttamente salvati e sincronizzati con Steam Cloud.

Elden Ring, come proteggere i propri progressi di gioco

In attesa di risolvere il problema, l’azienda consiglia di leggere attentamente la notifica pop-up di Steam, che include data e ora sia dei salvataggi cloud che quelli locali. L’utente dovrebbe dunque scegliere sempre il save file più recente per il caricamento. Un altro consiglio è quello di eseguire un backup dei dati in una sede diversa, da riutilizzare in caso di necessità.

Ovviamente non sono mancate le (giuste) proteste da parte degli utenti, che lamentano di aver perso molte ore di progressi. Ciò include boss, livellamento e anche oggetti. In un gioco come Elden Ring dove sconfiggere un boss è una sfida non da poco, infusa in un mondo immenso dove acquisire i medesimi item è un’impresa, anche soltanto dieci ore di progressi sono una perdita piuttosto devastante.

Eleonora Busi 2022-03-05 11:09:45