Nonostante l’uscita ufficiale di PS5 e a causa della sua scarsa reperibilità, la vecchia generazione della console Sony è ancora un prodotto di punta. Per questa ragione, sono ancora molti gli accessori corrrelati venduti, in particolare i controller. Non sempre è facile riuscire a trovare il giusto controller per la PS4. Al di là di quelli forniti insieme alla console, infatti, c’è un vasto mercato di prodotti più o meno di qualità. Il problema principale risiede nel fatto che non per tutti gli utenti è facile individuare quali sono le caratteristiche essenziali che distinguono un buon controller da uno di qualità inferiore. Il risultato di questo problema, è che spesso ci si ritrova a discriminare i prodotti in base al prezzo, che però non è sempre sinonimo di qualità. Sono diversi i fattori di cui bisognerebbe tenere conto nella scelta del prodotto e, proseguendo nella lettura di questo articolo, avrete modo di vedere quali sono i fondamentali oltre che una selezione dei migliori cinque attualmente reperibili sul mercato a prezzi ragionevoli.
I migliori joystick controller e scuf per PS4 del 2021
Ci sarebbero decine di prodotti differenti fra i quali scegliere ma, tenendo in considerazione l’essenziale rapporto fra qualità e prezzo di vendita, quelli proposti di seguito sono i cinque migliori che è attualmente possibile acquistare per la propria PS4.
PlayStation 4 – Dualshock 4 Controller Wireless V2
Primo della lista non può che essere il classico Dualshock 4, gamepad ufficiale della PS4 e prodotto direttamente da Sony. Non c’è effettivamente bisogno di presentare questo prodotto a chi già possiede una PlayStation, si tratta del classico pad in dotazione con la console, provvisto di touchpad e texture per un miglior grip sull’impugnatura. Può funzionare via Bluetooth anche su pc o smartphone e, per quanto riguarda la PS4, è compatibile con la versione 3.5 o superiore del sistema operativo. È molto leggero, pesando soli trecento grammi, e anche abbastanza piccolo da risultare gradevolmente ergonomico. La durata della batteria, in media, può arrivare alle 15 ore di gioco ma non ha una vita molto longeva visto che, soprattutto per giocatori molto incalliti, può fermarsi verso i tre mesi.
Il prezzo Amazon per il Dualshock 4 è di 49,90 euro
Nacon Revolution Pro Controller 3
Il discorso cambia se, da un prodotto più basilare, ci spostiamo verso il Revolution Pro Controller di Nacon. Le differenze più evidenti sono due: il primo luogo, questo gamepad funziona solo tramite USB. Il cavo è incluso nella confezione ma bisogna comunque rinunciare alla comodità del wireless. La seconda differenza rispetto al gamepad standard PlayStation è il posizionamento degli stick che, in questo caso, sono asimmetrici. Si tratta di una scelta che appoggia l’attuale tendenza ergonomica nel design dei gamepad ma, per una questione di abitudine, può risultare fastidiosa ad alcuni giocatori. I grilletti sono un po’ più grandi, aspetto che li rende più immediati da utilizzare e il software dedicato consente una rimappatura completa dei tasti. A livello puramente fisico, il Nacon Revolution Pro è molto più massiccio, con un peso che arriva a 770 grammi e che gli conferisce una certa solidità. La scelta dei materiali lo rende comunque comodo e facile da impugnare.
Il prezzo Amazon per il Revolution Pro Controller Nacon è di 64,98 euro
Controller PS4 JJAMSWALLL
Sicuramente più economico è il controller Dualshock JJAMSWALLL. Si tratta di un prodotto di fascia media che, a differenza della proposta Nacon vista in precedenza, non offre particolari funzionalità che vadano oltre un normale gamepad PS4. Il design è sicuramente gradevole ed è chiara una particolare attenzione per l’ergonomia, visibile anche nell’ottimo grip dell’impugnatura che è anche antisudore e antiscivolo. Questo controller è wireless e la batteria promette un’autonomia di dieci ore circa prima di necessitare di una ricarica.
Il prezzo Amazon per il Dualshock di JJAMSWALLL è di
Controller PS4 Razer Raiju Tournament Edition
In una lista del genere non poteva certo mancare Razer Raiju. Il controller integra, inoltre, diverse funzionalità pensate per migliorare le prestazioni. Un esempio è la hair trigger mode, in grado di ridurre la corsa del pulsante in modo da velocizzare l’esecuzione del comando all’interno del gioco. Il controller, inoltre, è interamente gestibile via applicazione mobile: c’è la possibilità di rimappare tutti i pulsanti così come di regolare la sensibilità di levette e input di movimento. Il dispositivo, inoltre, può essere utilizzato con tre funzionalità: connessione PS4, PC o via cavo, il tutto per rendere la connettività più rapida. C’è ovviamente spazio anche per l’ergonomia: il design è gradevole e dalle forme accoglienti, e i materiali scelti garantiscono una presa salda senza troppi problemi.
Il prezzo Amazon per il Razer Raiju è di 0,00 euro
Thrustmaster Eswap Pro controller PS4
Infine, una particolare nota di merito è dovuta al Thrustmaster Eswap Pro. In questo caso, siamo davanti a un prodotto del tutto diverso, senza dubbio unico nel suo genere. Iniziamo con il dire che questo gamepad è cablato e quindi, se state cercando qualcosa di wireless, non fa al caso vostro. Il punto di forza del dispositivo, però, non risiede in questo aspetto quanto nelle possibilità di personalizzazione. I moduli che ospitato pulsanti, levette e croce direzionale, infatti, sono interamente estraibili. In questo modo, si ottiene la possibilità di disporre i pulsanti nel modo che si trova più comodo. Ovviamente, la modularità lascia ampio spazio alla personalizzazione.
Il prezzo Amazon per il Thrustmaster Eswap Pro è di 0,00 euro
Come scegliere un controller PS4
Esistono alcuni criteri tecnici per selezionare un controller che sia di qualità per la propria PS4. Ovviamente, come per ogni prodotto, il metro di giudizio più comune è quello del prezzo, che però non è sempre garanzia di qualità. Spesso, infatti, ci si può ritrovare con in mano un gamepad che presenta problemi di compatibilità o non garantisce il comfort essenziale al giocatore. Va sottolineato come alcuni elementi siano strettamente soggettivi, ma anche in questi casi bisogna sapere dove guardare per trovare ciò di cui si ha bisogno. Per questo motivo, di seguito, trovate una lista delle quattro caratteristiche essenziali che non possono mancare in un buon controller.
Compatibilità con PS4
Può sembrare banale specificarlo, eppure sul mercato esistono diversi controller che non hanno una piena compatibilità con PS4. Nei casi più gravi, questo si può tradurre in una impossibilità di connessione, ma spesso può portare a problemi anche più fastidiosi come un’errata mappatura dei tasti o l’impossibilità di utilizzo di alcune caratteristiche peculiari, come il Dualshock o il Touchpad. Per queste ragioni, la prima cosa di cui assicurarsi è che il gamepad che s’intende acquistare abbia una piena compatibilità con PS4, cosa verificabile in genere dal logo della console che viene comunemente riportato sulla confezione.
Tipo di collegamento
Questo è un aspetto estremamente soggettivo, che dipende molto dalle abitudini di gioco dell’utente. Per collegare un controller alla propria console esistono due opzioni: il cavo o la connessione tramite bluetooth. Da un punto di vista tecnico, il cavo consente tempi di risposta più brevi, anche se si parla di frazioni di millisecondo e l’innovazione tecnologica sta gradualmente coprendo questo divario. Inoltre, la connessione senza fili porta sempre con sé il problema della batteria, che potrebbe scaricarsi nel mezzo di una partita o, con il tempo, smettere di funzionare. Bisogna però tenere presente il fatto che un controller wireless può essere sempre usato anche con il cavo, mentre il contrario, di fatto, è impossibile. Appurato che le differenze tecniche non sono tantissime, si tratta soltanto di stabilire quali dei due modelli di connettività sia più affine alle proprie esigenze e abitudini di gioco.
Funzionalità
I moderni gamepad sono qualcosa in più del solito agglomerato di pulsanti. Con l’evolversi della tecnologia e il simultaneo aumentare dell’attenzione rivolta al mondo del gaming, infatti, alcuni controller integrano una vasta gamma di funzioni aggiuntive che possono migliorare di molto l’esperienza di gioco. Bisogna specificare che, in questi casi, si va incontro a spese più consistenti per l’acquisto, ma che sono ben giustificate. Se si è dispondere a sopportare un costo più elevato, quindi, è bene farlo per un gamepad che abbia un ricco assortimento di funzioni aggiuntive che ne giustifichino il prezzo. Le possibilità sono molte, come la semplice presenza di tasti aggiuntivi o una particolare cura nelle meccaniche, che consenta ai pulsanti di avere una corsa più breve e quindi un feedback più rapido. Esistono poi gamepad interamente configurabili, sia nella mappatura dei pulsanti che in aspetti più sottili, come i livelli di sensibilità delle levette che, in genere, sono impostate a un livello standard sul quale l’utente non può interferire in alcun modo. Inoltre, esistono controller modulari, che consentono quindi di modificare la disposizione fisica di pulsanti e levette, permettendo di adattare il dispositivo stesso alle proprie esigenze. Infine, alcuni controller consentono anche di regolare il feedback di vibrazione, permettendo di regolarne intensità, durata e tipologia a seconda delle proprie preferenze.
Design ed ergonomia
Si tratta forse dell’aspetto più delicato di un controller, che spesso risulta difficile da valutare se non si stringe in mano il gamepad. Quando si parla di design, i primi due canoni da tenere a mente sono forma e peso. Per quanto riguarda la forma, le preferenze sono spesso soggettive. In generale, vale la regola che il miglior pad è quello che meglio si adatta alla presa di chi lo utilizza, quindi dimensione e struttura possono essere ottime per qualcuno ma disastrose per altri. Per quello che riguarda il peso, invece, il discorso è più univoco: è bene scegliere un pad che sia il più leggero possibile, in modo da non stancarsi troppo durante una sessione di gioco. C’è inoltre da considerare i materiali di cui è materialmente composto l’oggetto, soprattutto nella parte dell’impugnatura. Un gamepad ha bisogno di un buon grip, preferibilmente integrato con una copertura antiscivolo e sudore. Se il pad tende a scivolare, infatti, non si riuscirà mai ad avere una presa salda, rischiando di lasciarsi sfuggire i controlli dalle dita. Attenzione anche alla struttura delle levette e alla loro dimensione: dato che in genere vengono azionate tenendole fisse in una direzione per lunghi periodi, è importante che la loro superficie garantisca una presa salda, altrimenti rischiano di scivolare lungo le dita. In ultimo, anche se non certo per importanza, considerare posizione e dimensioni di tutti i tasti del controller: questo genere di dispositivi, infatti, dovrebbe essere pensato perché ogni comando sia facilmente raggiungibile senza muovere le mani dall’impugnatura.
Riassumendo quanto detto finora, il mercato dei controller per PS4 è, ad oggi, molto fertile. Esistono diverse innovazioni nel campo e, se si desidera uscire dallo schema dei controller standard, si può trovare dei prodotti di qualità in grado di migliorare di molto l’esperienza di gioco. Di sicuro, scegliere un buon gamepad è un compito meno facile di quanto si possa credere e bisogna sempre tenere sincerarsi di averegaranzie di compatibilità, connettività che risponda alle proprie esigenze, una fornitura di funzioni aggiuntive proporzionale al prezzo e un buon design che renda agevole l’utilizzo. Se si tiene bene a mente questi fattori, valutare l’effettiva validità di questi prodotti diventa più semplice ma bisogna comunque tenere a mente che i prezzi, in molti casi, possono salire anche di molto. Il metodo migliore di procedere, in ogni caso, rimane quello di stilare una lista delle proprie priorità, in modo da essere sicuri di riuscire a trovare il prodotto che meglio risponda alle proprie esigenze.
Questo articolo contiene link di affiliazione: acquisti o ordini effettuati tramite tali link permetteranno al nostro sito di ricevere una commissione. Le offerte potrebbero subire variazioni di prezzo dopo la pubblicazione.