Quella del Joy-Con drift è una storia vecchia quanto Nintendo Switch. Se, inizialmente, una pioggia di critiche si è riversata su Nintendo, con il tempo le lamentele si sono affievolite lasciando spazio alla rassegnazione che, prima o poi, è un destino che toccherà tutti i possessori della portatile ibrida Nintendo. La casa di Kyoto non è comunque rimasta con le mani in mano e pare siano diversi gli interventi che ha portato avanti nel corso degli anni per migliorare la situazione.
Intervistato sulla questione, il Presidente di Nintendo of America Doug Bowser ha infatti ribadito che l’azienda starebbe lavorando incessantemente basandosi sulle unità rimandate in assistenza e sul loro stato di usura. L’uomo avrebbe inoltre ricordato a tutti i fan che gli stick del nuovo modello OLED sono aggiornati all’ultima versione disponibile, che dovrebbe garantire una durabilità maggiore rispetto ai Joy-Con di quattro anni fa.
“Nei primi anni di Nintendo Switch – ha affermato Bowser – abbiamo osservato il gameplay, abbiamo osservato i giocatori rimandate e il loro grado di usura, e abbiamo continuato a mettere appunto miglioramenti generali ai nostri Joy-Con, incluso lo stick analogico. L’ultima versione, la Nintendo Switch OLED, beneficia dello stesso stick analogico aggiornato che è disponibile anche nel modello originale di Nintendo Switch e in Nintendo Switch Lite”.
Joy-Con drift: con il tempo le cose sarebbero migliorate
Nel corso dell’ultimo “Ask the Developer”, la Divisione Sviluppo Tecnologie di Nintendo ha spiegato come – infatti – i Joy-Con sarebbero migliorati nel tempo. “I freni delle auto si consumano mentre il mezzo è in movimento – hanno spiegato – Con questa premessa ci siamo chiesti come potessimo migliorare la durabilità dei nostri Joy-Con, e non solo. Come far sì che operabilità e durabilità coesistano? È qualcosa che stiamo cercando continuamente di affrontare”.
Purtroppo, Nintendo se l’è vista brutta a causa del Joy-Con drift tanto da ricevere diverse denunce, l’ultima delle quali proveniente dalla Francia. L’organizzazione dei consumatori UFC-Que Choisir lo scorso anno avrebbe infatti fatto causa nei confronti della casa di Kyoto per “obsolescenza programmata e pratiche anti-consumo”. Se anche voi avete avuto a che fare con il drift, ricordiamo che Nintendo Italia ripara tutti i Joy-Con in garanzia che presentano il problema.