Nonostante lo shortage e le difficoltà di questa generazione, PlayStation 5 ha venduto 17,2 milioni di unità in tutto il mondo. Numeri importanti, ma ancora lontanissimi dalle 116,8 milioni di unità raggiunte da PlayStation 4.
Sono i numeri pubblicati da Sony nell’ultimo resoconto finanziario e relativi al trimestre che si è concluso il 31 dicembre 2021. Nello stesso periodo di tempo, PS4 aveva venduto 20,2 milioni di unità. La differenza fra le due generazioni è ovviamente giustificata dalla carenza di semiconduttori. Tuttavia va considerato che anche nel 2013 – anno di lancio di PS4 – il mondo stava ancora affrontando le conseguenza di una grave crisi economica.
Tra PlayStation 4, PlayStation 5 e crisi dei semiconduttori
Difficilmente PS5 recupererà in poco tempo il terreno perduto: la crisi dei semiconduttori – anche secondo Sony – andrà avanti ancora per molto tempo. Motivo per il quale il colosso dell’intrattenimento ha deciso di continuare a puntare sulla “vecchia” console.
Negli ultimi tre mesi del 2021, infatti, sono state immesse circa 200 mila unità di PS4 sul mercato e 3,9 milioni di PS5. Un calo su entrambi i fronti: nel 2020 Sony riuscì a piazzare sul mercato 4,5 milioni di unità e 1,4 milioni di PS4.
Il calo delle unità ovviamente ha ripercussioni sulle entrate: Sony ha registrato infatti un calo dei ricavi di 8 milioni di dollari su base annuale per l’ultimo trimestre. È cresciuto invece l’utile operativo del 15% su base annua.
Restando in tema Sony, ricordiamo che pochissimi giorni fa il colosso nipponico ha acquisito per 3,6 miliardi di dollari la software house Bungie. Ora in rete girano indiscrezioni secondo le quali sempre Sony (o Microsoft) potrebbe comprare Capcom.