Il 2022 è alle porte ed è tempo di tirare le somme. Senza alcuna sorpresa, il 2021 dell’industria videoludica è stato un anno di gioie e dolori. Tra le note dolenti spicca senza dubbio la (quasi) perenne indisponibilità nei negozi fisici e digitali di PlayStation 5 e Xbox Series X/S, le console di nuova generazione di Sony e Microsoft rispettivamente, ma il focus in questo caso è su altro.
Agli ultimi The Game Awards sono stati celebrati i migliori videogiochi giunti sul mercato tra gennaio e novembre del 2021, ma tra un It Takes Two e un Forza Horizon 5 c’è stato anche un eFootball 2022, giusto per citare (per molti) la più grande delusione dell’anno.
Avrete a questo punto intuito l’argomento dell’articolo. Ecco dunque il podio dei peggiori videogiochi del 2021.
3° posto: Battlefield 2042
Bug, glitch, colpi che non vanno a segno, mappe dispersive e matchmaking non bilanciato sono solo alcuni dei problemi di Battlefield 2042. Lo sparatutto sviluppato da DICE e pubblicato da Electronic Arts ha deluso ampiamente le aspettative e, nonostante gli aggiornamenti (che per fortuna arrivano di tanto in tanto), continua ad attirarsi le ire degli utenti. È difficile tenere il conto delle recensioni negative, e questa volta non si tratta di un review bombing immotivato.
Sui social network e su YouTube non si contano le segnalazioni dei giocatori, delusi dallo shooter che prometteva grandi cose. Mappe da ridurre in macerie, modalità multigiocatore dinamiche e innovative rispetto alle proposte della concorrenza, fenomeni naturali e accessori hi-tech in ogni dove. Tra i titoli più attesi dell’anno, non solo dai fan di vecchia data della saga, Battlefield 2042 merita la medaglia di bronzo.
Ma è tutto da buttare? No. Qualcosa di buono c’è, e con futuri aggiornamenti la situazione potrebbe/dovrebbe migliorare. L’errore dell’aver lanciato sul mercato un gioco con troppi problemi però resta.
2° posto: GTA: The Trilogy – The Definitive Edition
Medaglia d’argento con immenso dispiacere a quello che si è poi rivelato un enorme scivolone di Rockstar Games. Il dispiacere è dovuto al fatto che Grand Theft Auto III, GTA: Vice City e GTA: San Andreas sono tre amatissimi titoli, che hanno davvero lasciato il segno nell’universo ludico.
Poi tra novembre e dicembre è stata lanciata su PS4, PS5, Xbox One, Xbox Series X/S, PC e Nintendo Switch una trilogia rimasterizzata tutt’altro che gradevole. Un’operazione nostalgica con numerosi problemi (i soliti bug e glitch) e caratterizzata da un restyling difficilmente digeribile.
Il lavoro di Grove Street Games merita il secondo posto del podio. Le aspettative era altissime, ma quella di GTA: The Trilogy – The Definite Edition è solo una scottante delusione (che sfiora anche i 60 euro di listino!).
1° posto: eFootball 2022
Da dove partire? Qui c’è davvero l’imbarazzo della scelta.
Con la stagione calcistica 2021/2022 in casa Konami decidono di stravolgere la loro storica simulazione, da sempre rivale di un certo FIFA. Viene con coraggio (e più di un pizzico di follia) cestinato il brand PES, anche se tutti continuano a chiamarlo così, e si opta per una titolo gratuito ma con acquisti in-game per sbloccare alcune modalità di gioco.
Una formula insolita per un gioco di calcio, che con tutti i “se” e tutti i “ma” del caso avrebbe potuto dare uno scossone a questa fetta di mercato ormai dominata dalla proposta di Electronic Arts. Purtroppo, quello lanciato il 30 settembre 2021 su PlayStation, Xbox e PC Windows è – a voler essere sintetici – un film dell’orrore.
Il debutto di eFootball 2022 è stato catastrofico. Una sorta di demo, un gioco povero, con pochissime squadre da selezionare, con un comparto grafico da incubo e controlli rivedibili sotto diversi punti di vista. Anche in questo caso bug e glitch rendono l’esperienza di gioco spesso non accettabile.
Una situazione talmente disastrosa da richiedere l’intervento di Konami, che ha pubblicamente chiesto scusa per un videogioco – a conti fatti – impresentabile. E la promessa di patch e aggiornamenti purtroppo, per molti, vale poco o nulla.
E pensare che il precedente capitolo della serie, ovvero eFootball PES 2021, è stato pensato e presentato come un semplice season update del titolo del 2020 proprio per permettere al team di sviluppo di dedicarsi totalmente a eFootball 2022. Qualcosa, evidentemente, è andato storto.
E dunque, primo posto e medaglia d’oro più che meritata per eFootbal 2022. O PES 2022, se volete.