La già grande famiglia di Xbox Game Studios si è allargata, e di molto, nelle ultime ore. Microsoft ha infatti annunciato in via ufficiale di aver acquistato Activision Blizzard – e tutte le sue sussidiarie – per l’impressionante cifra di quasi 69 miliardi di dollari.
Una mossa che ha dell’incredibile nel settore, destinata a cambiarne il volto per sempre. Mossa che ha inevitabilmente dato il via alle prime speculazioni sul futuro del colosso di Redmond, del suo rivoluzionario Game Pass e, giocoforza, di tutti quei franchise di richiamo che ora sono proprio sotto la sua ala. E che si uniscono alle sue storiche IP, ma pure a quelle di Bethesda, anche lei di proprietà della “grande M” dopo l’affare precedente siglato con Zenimax.
Pare allora opportuno fare il punto della situazione, e definire quali sono di fatto tutte le software house che ora arricchiscono la scuderia Xbox Game Studios.
Xbox Game Studios: tutti gli sviluppatori della scuderia Microsoft
Da Call of Duty a Crash Bandicoot, passando per Halo, Fallout, Gears of War e Warcraft, gli Xbox Game Studios paiono una vera e proprio forza della natura in pixel e poligoni, destinata ad impensierire la diretta concorrente Sony – che ha già perso un certo valore in Borsa dopo l’acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft.
Oltre agli studi first party come 343 Industries, The Coalition, Rare, Mojang e Turn10, negli anni si sono aggiunti studi acquisiti in seguito come Ninja Theory e Obsidian, oltre ai team ex Zenimax come MachineGames e Tango Gameworks. L’acquisizione di Activision permette alla compagnia americana di poter integrare anche nomi come Treyarch, Raven Software, Infinity Ward, Sledgehammer Games, King e ovviamente Blizzard Entertainment.
Studi Microsoft first party
- 343 Industries (Halo)
- World’s Edge (studio di supporto)
- The Coalition (Gears)
- Compulsion Games (We Happy Few)
- Double Fine Productions (Psychonauts, Broken Age)
- The Initiative (Perfect Dark)
- InXile (Wasteland)
- Mojang (Minecraft)
- Ninja Theory (Hellblade, Bleeding Edge)
- Obsidian (Avowed, Grounded, The Outer Worlds)
- Playground Games (Forza Horizon, Fable)
- Rare (Sea of Thieves, Everwild)
- Turn10 (Forza Motorsport)
- Undead Labs (State of Decay)
Studi Bethesda
- Bethesda Game Studios (The Elder Scrolls, Fallout, Starfield)
- Developer of The Elder Scrolls, Fallout, and Starfield.
- Alpha Dog Games (Mobile)
- ZeniMax Online Medida (TESO)
- Tango Gameworks (The Evil Within, GhostWire Tokyo)
- id Software (DOOM, Quake)
- Arkane Studios (Deathloop, Prey, Dishonored)
- MachineGames (Wolfenstein, Indiana Jones).
- Roundhouse Studios (nessun progetto annunciato)
Studi Activision Blizzard
- Treyarch (Call of Duty Black Ops)
- Toys For Bob (Skylanders, Crash Bandicoot)
- Infinity Ward (Modern Warfare e Warzone)
- Raven Software (studio di supporto per Call of Duty)
- Sledgehammer Games (COD Vanguard, COD WWII)
- Radical Entertainment (studio di supporto)
- Blizzard Entertainment (WOW, Diablo, Overwatch)
- Beenox (studio di supporto)
- Digital Legends (giochi mobile)
- High Moon Studios (studio di supporto per Call of Duty)
- King (Candy Crush)
Insomma, un parco di potenziali esclusive apparentemente imbattibile, e che fa dell’ecosistema Xbox un punto di riferimento nell’intero panorama del gaming.